(“Artist, women’s rights activist murdered in Ciudad Juárez”, Mexico News Daily, 20 gennaio 2020, autore/autrice non menzionato/a, trad. Maria G. Di Rienzo.)
Un’artista e attivista per i diritti delle donne è stata assassinata a Ciudad Juárez, Chihuahua, nella notte di venerdì scorso, scatenando indignazione e dimostrazioni durante il fine settimana.
Isabel Cabanillas de la Torre, 26enne, è scomparsa venerdì sera dopo aver lasciato un bar per tornare in bicicletta alla sua abitazione in centro a Juárez.
I pubblici ministeri di Chihuahua hanno annunciato domenica mattina la scoperta del corpo di una donna nell’area del centro città. Messaggi e post sui social media hanno rapidamente confermato che si trattava di quello di Cabanillas.
Designer d’abbigliamento, pittrice e membro attivo di un collettivo femminile, Cabanillas partecipava alle iniziative pro diritti delle donne. Gli amici e la famiglia dell’attivista avevano denunciato la sua scomparsa sabato. Il suo corpo è stato ritrovato più tardi quel giorno con ferite d’arma da fuoco al petto.
L’omicidio ha innescato proteste a Juárez la domenica, quando familiari, amici e attiviste per i diritti delle donne hanno chiesto giustizia. La massiccia presenza della polizia al raduno ha indotto i dimostranti a denunciare la loro assenza durante l’omicidio di Cabanillas.
I manifestanti hanno messo una croce rosa nel luogo ove il suo corpo è stato rinvenuto, nella speranza che il suo assassinio non resti impunito o sia dimenticato.