L’haiku è una forma di poesia giapponese che consiste di tre versi con diciassette sillabe totali, arrangiate nel modulo 5 – 7 – 5. Quelli che seguono sono 8 haiku femministi, così definiti dalle loro stesse Autrici – per lo più non note alle masse. Nella traduzione non è stato possibile mantenere il modulo originario, ma l’effetto di freschezza e chiarezza resta intatto. Prendeteli come respiri che altre donne vi regalano (e gustateli come biscottini). Maria G. Di Rienzo
Frantumare il patriarcato
una gioiosa fatica, sì?
Non uno sport violento
Mooky Chick
Dici che ti minaccio
con i miei larghi seni e il potere
be’, va’ a farti fottere
Anais
Alle ragazze non è permesso
andare a scuola, solo ai ragazzi
Le ragazze lavorano, sudano, piangono
Judi Dench (attrice teatrale e cinematografica, inglese, nata nel 1934.)
Donna non sei invisibile
Io ti vedo, noi ascoltiamo la tua sofferenza
Noi siamo le donne
Julie Walters (attrice teatrale, televisiva e cinematografica, inglese, nata nel 1950)
Non rispettate nella società, fardelli
donne positive all’Hiv isolate
uniamoci e lottiamo per i nostri diritti
P. Chandrakala (giovane attivista dell’India, madre single sieropositiva)
Ci copriamo i seni
per soddisfare le vostre nozioni
su ciò che dovremmo essere
Annie Hintsala
Il cromosoma x
è in tutta l’umanità
Uomo: guarisci te stesso
Joen Petrujvil
Grandi mura confinano ragazze
I loro corpi le legano ad una sola stanza
Non ci si aspetta che volino
Nadezzhda