(“An observation”, di Melissa McEwan, attivista femminista, nov. 2014, trad. Maria G. Di Rienzo)
Una delle cose che alcune persone dicono, per scoraggiarne altre che lottano per la giustizia sociale, è che il mondo non cambierà mai e sarà sempre terribile.
E, nonostante pezzi e frammenti di progresso, qui e là, il disturbante sospetto che ciò possa essere vero è uno dei fattori che può demoralizzare chi lotta per la giustizia sociale.
Forse quelli hanno ragione. Forse il mondo sarà sempre terribile, in un modo o in un altro.
Ma questo è il pensiero che sostiene me, sempre: forse, quel che stiamo facendo è rendere il mondo tollerabile per degli individui che ci vivono. E non è una piccola cosa.
Curarsi delle altre persone è sempre importante. Potrebbe persino essere la cosa più importante. In special modo in un mondo che si cura solo di un numero davvero ristretto di individui.
Perciò, che vuol dire anche se avessero ragione? Mi spinge solo ad aver maggior cura. Non mi dà alcuna ragione per averne di meno. E di certo non me ne dà alcuna per smettere di aspettarmi qualcosa di più.