Poiché lei è la causa per cui pensiamo e creiamo.
Poiché lei è la causa per cui componiamo canzoni.
Poiché lei è la causa per cui i disegni appaiono mentre tessiamo.
Poiché lei è la causa per cui raccontiamo storie e ridiamo.
Noi crediamo in antichi valori e nuove idee.
da “This is how they were placed for us”, di Luci Tapahonso, poeta Navajo, docente universitaria di lingua e letteratura inglese.
La “lei” di cui parla vi è probabilmente già nota per averne letto qui o altrove, è “Changing Woman”, la “Donna Cangiante” che ha un posto assai elevato nel pantheon tribale.
Ne cantano anche
https://www.youtube.com/watch?v=e01OQWOeaVw
le Nizhóní Girls (“nizhóní” significa “belle”), gruppo rock femminile Navajo e Pueblo, composto da Becki Jones alla chitarra, Lisa Lorenzo alla batteria e Liz McKenzie al basso. Le tre trentenni chiamano il loro sound “desert surf”.
Sono attiviste per i diritti delle donne e dei popoli indigeni, nel 2018 hanno organizzato l’Asdzáá Warrior Fest – un festival per le donne a cui queste ultime hanno partecipato in massa non solo per ascoltare la band ma per discutere di istanze relative alle loro comunità, offrono seminari in cui insegnano gratuitamente musica a bambine/i e ragazze/i, tengono concerti nelle scuole della riserva. Altro? Hanno magliette strepitose (non solo quelle che vedete nell’immagine: la mia preferita è quella con su scritto “Femminista radicale indigena”) e sono indicate come “role models” dalle giovani Navajo e Pueblo.
Antichi valori, nuove idee. Belle, bellissime davvero.
Maria G. Di Rienzo