(“The Rainbow Flag” di Sherry Argonne, giovane cantautrice e poeta – dall’età di 8 anni – contemporanea. Trad. Maria G. Di Rienzo.
In immagine c’è Sarah Hegazi (1990 – 14 giugno 2020), attivista lesbica egiziana, morta suicida. Fu arrestata, imprigionata e torturata per tre mesi nel 2017 per aver sventolato la bandiera arcobaleno a un concerto.
Questa traduzione è per lei.)
LA BANDIERA ARCOBALENO
Non andartene senza me nella tua borsa
in un luogo dove la gente rispetta la Bandiera Arcobaleno
Io sono nata per essere chi voglio essere
aspettandomi che le persone mi avrebbero accettata
ma ho capito che devo lottare per quello che voglio
lottare per me stessa e stare in prima linea
Sto dicendo qualcosa di sbagliato?
Voglio solo un po’ di luci colorate
Sto solo descrivendo la mia vita in una canzone
Sto chiedendo i miei ben noti diritti
Non sono una hooligan, non sono malvagia
Sto liberando la Bandiera Arcobaleno
Ero solita tenere un occhio chiuso
Ora sono pronta a volare
via verso un luogo dove il sole sorge
dove puoi cadere ma poi sopravvivi
Chiedo l’impossibile?
Voglio la pace nel mondo
Niente razzismo, niente politicanti
Voglio solo sentire inneggiare alla libertà
Tu sei liberata, che tu sia bianca o nera
sei nata per lottare per la libertà della Bandiera Arcobaleno