(“Women calling out street harassment with chalk messages” di Haneen Al-Hassoun per CBC News, 30 agosto 2019, trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo.)
Due donne di Ottawa stanno sfidando le molestie in strada usando i gessetti sui marciapiedi per documentare gli incidenti nel punto preciso in cui sono accaduti, con le stesse parole che sono state usate.
Natasha, 22enne, ha dato inizio a Cat Calls di Ottawa nello scorso aprile assieme a sua sorella Maya, 18enne. La CBC ha concordato con loro di usare solo i loro nomi propri giacché le due hanno ricevuto minacce tramite l’account Instagram su cui le donne sono invitate a pubblicare i loro resoconti delle molestie in strada.
Natasha trascrive poi gli insulti parola per parola sulle pavimentazioni e mette le fotografie online (con l’hashtag #StopStreetHarassment – Ferma le molestie in strada). Lei dice che i passanti sono spesso scioccati quando vedono i messaggi, perché si aspettavano qualcosa di più leggero.
“Quando ti avvicini e vedi cose che possono essere del tipo “Voglio fotterti” la cosa ti disturba notevolmente. Induce le persone a fermarsi sul loro percorso e a sentirsi a disagio e, forse, a provare le stesse sensazioni di chi è stata molestata.”
(Quanto vuoi?)
Cat Calls di Ottawa fa parte di un’iniziativa globale dal nome “Chalk Back” – “Ribatti a gessetti”, a cui ha dato inizio Sophie Sandberg a New York. Ispirate dal suo esempio, Natasha e Maya ne hanno aperto una sezione locale, ora una delle circa 150 in giro per il mondo.
Natasha invita le donne che sono state molestate a unirsi a lei quando si avventura fuori con i suoi gessetti: “L’intera nostra visione di Cat Calls di Ottawa è creare un senso di solidarietà e alleanza. Perciò chi è stata molestata può venire con noi per sentire di star reclamando lo spazio in cui è accaduto.”
Natasha stessa ha subito molestie e le ha documentate: “Ti fa sentire non sicura nella tua stessa comunità. Non è una bella sensazione. Perciò, quando vai fuori e usi i gessetti ciò ti dà un modo di ribattere e di riguadagnare potere.” Natasha dice che da quando ha aperto l’account, Cat Calls di Ottawa riceve 2/3 segnalazioni al giorno. (1) Il suo scopo? Metterli via, i gessetti, e “essere certa che non vi siano più molestie in strada, a Ottawa e nel mondo intero”.
(1) Di quelle che ho visto, una mi ha colpito in modo particolare. Riguarda un uomo sui 60/70 anni che ha indirizzato queste parole a una perfetta sconosciuta: “Il tuo corpo sembra niente male per una bambina”. Chi ha ricevuto la molestia ha scritto a Cat Calls: “Sono abituata alle molestie in strada ma questa finora è la peggiore. Ho 14 anni.”