(“Upon Arrival”, di Lena Khalaf Tuffaha – in immagine – poeta, scrittrice, traduttrice, saggista e giornalista. Lena è l’Autrice di due famose e premiate raccolte di poesie, “Water & Salt” e “Arab in Newsland”. Di origini palestinesi, giordane e siriane, attualmente residente negli Usa, ha vissuto e viaggiato all’interno del mondo arabo e spesso il suo lavoro racconta l’esperienza dell’attraversare confini geografici, culturali e politici, nonché i confini fra i linguaggi e i differenti tempi delle nostre vite. Trad. Maria G. Di Rienzo.)
IN MERITO ALL’ARRIVO
Dovrai dichiarare la ragione della tua visita.
Non dire è perché voglio camminare lungo vecchie strade
e accarezzare mura di pietra del colore della mia pelle.
Dovrai dichiarare la ragione della tua visita.
Non dire è perché le olive sono pronte per il raccolto
e io attirerò il frutto giù dagli alberi,
lo spremerò in oro liquido.
Dovrai dichiarare la ragione della tua visita.
Non dire è perché la casa dei miei genitori
siede ancora vuota su una scogliera che si affaccia sul mare,
le persiane verdi che mio nonno aveva appena dipinto
restano chiuse e sigillate
e l’esercito ha registrato i titolari della proprietà
come assenti.
Dovrai dichiarare la ragione della tua visita.
Non dire è perché sto portando nella valigia preghiere
per un popolo che attende,
e distenderò per loro
lenzuola ricamate di versi
e le distribuirò su tutta la terra.