(“The Way”, di Annelinde Metzner – in immagine qui sopra – 9 luglio 2014. Trad. Maria G. Di Rienzo. Poeta, musicista, attivista, Annelinde ha scritto questo pezzo per ricordare “Il brillante e instancabile lavoro delle donne per il pianeta, che sta dà dando forma al futuro di tutte/i noi.”, comprendendo in esso “Le piccole azioni giornaliere delle donne che conoscete, che vi sono vicine, che abitano nel vostro quartiere.” Per tal motivo, dice, nella poesia ha incluso il Coro per la Pace “Sahara”, che lei dirige. Il Coro è stato fondato nel 2008 per promuovere relazioni pacifiche e amichevoli fra musulmani, ebrei e cristiani. “Sahara” è infatti la fusione dei nomi Sarah e Hagar, le “madri” di tutte e tre le religioni. Per il Coro Annelinde ha scritto numerose canzoni sulle dee europee, africane e mediorientali.)
Il modo in cui le giovani apprendiste, piene di speranza,
contano semi nella fattoria di Vandana Shiva.
Il modo in cui la sottile nervosa ragazza, danneggiata dalla guerra,
getta indietro la sua testa e canta.
Il modo in cui Wangari Maathai ci ha insegnato
a piantare alberi in barattoli di latta,
rendendo il Kenya di nuovo verdeggiante.
Il modo in cui le donne del Coro per la Pace “Sahara” vengono a cantare,
visualizzando un verde prato cittadino al posto del catrame.
Il modo in cui Lisa Shannon ride in faccia alla violenza,
mentre corre per le sue sorelle in Somalia e in Congo.
Il modo in cui due donne rotonde si sollevano per danzare,
le loro mani che compiono gesti in alto,
costruendo un futuro di meraviglia davanti ai nostri occhi.
Il modo in cui un iridescente raggio di sole
si fa strada fra la nebbia e atterra ai nostri piedi.
Ci incontriamo nell’Amore, nell’Onorare, nella Passione!
Creiamo un nuovo mondo,
mentre il vecchio mondo si sbriciola tutto intorno a noi,
e noi lo lasciamo andare.
Questo è il modo.