“Se l’odio bussa alla tua porta, salutalo con un sorriso ma digli che è arrivato troppo tardi, perché dentro casa c’è già l’amore che sta prendendo il tè.”, Nasim Asgari.
Nasim, iraniana-canadese, ha 17 anni e ha cominciato a scrivere poesie quando ne aveva 10. Il suo sogno è contrastare l’ingiustizia con i suoi versi e incoraggiare altre persone a trovare le proprie voci e a pretendere la verità.
“Il mio primo nome significa brezza e il cognome si traduce come guerriero/a.”, spiega Nasim che ora è conosciuta a livello internazionale come Guerriera del Vento.
“Mi addolora dover tradurre il mio nome in un tono imperiale-coloniale affinché voi possiate capirlo, perché perde il suo valore poetico nella traduzione, diventa così debole da non poter essere paragonato neppure alla propria ombra. Questo nome può essere trovato nelle grandi poesie di Harvis, Sahrab e Rumi, per quanto esotico ciò possa suonare, ma i media e il governo hanno etichettato la gente che mi somiglia e veste al mio stesso modo come terroristi.” Così continua la sua performance di “When Hatred Knocks at Your Door Greet It With a Smile”, le cui prime due frasi sono tradotte in apertura, e così si conclude:
“Ho deciso di alzare la mia voce e la mia penna che sono le armi più potenti che ho. Io rifiuto di adattarmi al vostro sistema di robot e marionette. Alcuni uomini possono essere soldati, ma le donne sono guerriere. La sopravvivenza di una donna è in se stessa un atto di resistenza e coraggio. Io voglio insegnare ai miei figli a irradiare calore. Se l’odio bussa alla tua porta, salutalo con un sorriso ma digli che è arrivato troppo tardi, perché dentro casa c’è già l’amore che sta prendendo il tè.”
Nasim sta attualmente raccogliendo fondi che le permettano di pubblicare il suo primo di libro di poesie. Le piacerebbe riuscire a farlo prima di compiere 18 anni.
Maria G. Di Rienzo