• Home
  • Forse vi chiedete perchè…
  • Il numero mille – FAQ
  • Interni

Lunanuvola's Blog

Il blog di Maria G. Di Rienzo

Feeds:
Articoli
Commenti
« Senza tetto ne’ senso
Ragazze che svaniscono »

La bicicletta di Amy

13 settembre 2014 di lunanuvola

(tratto da: “The revolution will not be pinkified”, un più ampio articolo di Liz Smith per The F-Word, 11.9.2014, trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo.)

Amy, una bimba inglese di nove anni, è stata di recente ad un festival estivo per la gioventù, dove ha visto alcune dimostrazioni di BMX. (Ndt. la sigla sta per “Bicycle Motocross”. Le bici da cross sono diverse dall’usuale per struttura, peso e dimensioni.)

Ha quindi deciso che voleva una BMX per il suo compleanno e la madre l’ha portata a dare un’occhiata a quelle disponibili in negozio. Le due sono state avvicinate da una commessa non appena hanno messo piede nella sezione per bambini. Dando un’occhiata ai lunghi capelli biondi di Amy, la commessa le ha dirottate immediatamente nell’angolo a colori caramellati del reparto.

bmx pink

Là c’era una sola BMX “per femminucce”, nera e rosa acceso. Amy l’ha guardata ed è tornata a passo svelto dall’altra parte. “Penso che queste mi piacciano di più.”, ha detto.

La commessa non si è arresa: “Queste sono biciclette da maschi, tesoro. Non preferiresti una bici da femmine?” Ho amato la risposta di Amy: ha fissato la commessa con uno sguardo interrogativo e beffardo al tempo stesso, una specialità da “novenni”, e ha detto: “Cosa importa?”

La mamma di Amy ha fatto un veloce confronto fra le biciclette per bambine e quelle per bambini. Per lo stesso prezzo, molte di quelle per maschi avevano funzionalità e componenti migliori delle altre: forcelle con sospensioni e ingranaggi, per esempio. Le biciclette per bambine si concentravano invece sull’apparenza e il comfort – sellini più larghi, canna più bassa e colori pastello con cascate di motivi floreali, e accessori come cestini, stelle filanti e copri-manubri a lustrini. Gli abiti e gli oggetti relativi al cross in bicicletta per bambine erano per la maggior parte rosa, con occasionali flash di bianco e porpora, e – di nuovo – si concentravano sull’essere graziosi anziché sull’avere una funzione.

Secondo i rivenditori, alla fine, i maschietti sono rudi e disordinati, guideranno le loro bici nel fango e il loro set di accessori dovrà essere lavato spesso dalle madri, mentre le femminucce faranno giretti oziosi, con le loro bambole nel cestino frontale. Se l’industria vuole davvero sostenere il ciclismo femminile, deve fare lo sforzo di andare oltre i sellini color gelatina e gli aggeggi in sfumature di rosa e pastello. Le bambine devono sapere che VA BENE sporcarsi e che c’è abbastanza detersivo al mondo per lavare le loro cose e quelle dei loro fratellini. Devono sapere che saranno le benvenute in qualsiasi associazione o club di ciclismo e che sono libere di scegliere qualsiasi disciplina vogliano apprendere o in cui vogliano competere.

Mi chiedo quante Amy ci siano che non hanno l’assertività o il sostegno necessari a dire al mondo che non vogliono essere inzuppate di rosa. Mi chiedo quante Amy, anziché avere quel che realmente volevano e che rifletteva ciò che erano, hanno finito per avere una bicicletta o altri oggetti – e invero a fare scelte – perché gli si è detto che quelle cose o quelle scelte dovevano piacere loro, e loro non volevano essere giudicate negativamente come differenti.

Sono felice però di ragguagliarvi sul fatto che Amy ha la sua nuova BMX blu e verde – non dirò “smagliante”, perché lei sta passando così tanto tempo al parco per ciclisti locale che probabilmente “smagliante” non lo è più… Amy ha anche imparato ad usare la lavatrice.

rossa è meglio

Share this:

  • Facebook
  • Twitter
  • Stampa

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Pubblicato su La femme-nist fatale, Mondopoli (giochiamo a) | Contrassegnato da tag bambini, bicicletta, donne, femminismo, immagine del corpo, sessismo |

  • Il mio nuovo romanzo

  • DISCLAIMER – SIATE CREATIVI!

    I testi presenti in questo spazio possono essere riprodotti, ripostati, citati a vs. piacimento (the web is free, long live the web). Le cose che NON potete fare sono: Omettere il nome dell'autrice/traduttrice e far passare i pezzi per vostri (è già stato fatto); Omettere il nome dell'autrice/traduttrice, far passare i pezzi per vostri e tenerci una rubrica su un giornale (è già stato fatto); Omettere il nome dell'autrice/traduttrice, far passare i pezzi per vostri e pubblicare un libro (è già stato fatto); Omettere il nome dell'autrice/traduttrice, far passare i pezzi per vostri e quando ve ne chiedo ragione cascare dalle nuvole (è già stato fatto). NON SIATE COSI' MISERABILI, USATE IL CERVELLO, IL CUORE, QUEL CHE AVETE E INVENTATE QUALCOSA DI VOSTRO E DI NUOVO!
  • Categorie

    • Arte (232)
    • Caramelle per gli occhi (91)
    • Fiabe (37)
    • La femme-nist fatale (1.947)
    • Mondopoli (giochiamo a) (1.304)
    • Musica (98)
    • Poesia (382)
    • Recensioni (80)
    • Teatro (48)
    • Umorismo (199)
    • Uncategorized (1)
  • Amiche

    • http://cartesensibili.wordpress.com
    • http://ilricciocornoschiattoso.wordpress.com/
    • http://lazitellafelice.wordpress.com/
    • http://ragionandoci.wordpress.com/
  • Blogroll

    • WordPress.com
    • WordPress.org
  • Ma dove li vedi gli sceneggiati coreani, cinesi, giapponesi, eccetera?

    • http://dramafire.info/
  • Per finire è vero, mi piacciono i giochi online di Mateusz Skutnik

    • http://www.mateuszskutnik.com/
  • Articoli più letti di recente

    • Il club delle ragazze "brutte"
    • Forse vi chiedete perchè...
    • Ok, NON boomers!
    • La strega dei boschi
    • La preghiera di un uomo
    • Alle donne piace
    • Nessun rimpianto
    • Spezzare le catene
    • Il poema del ciclo
    • Storia d'amore mai nata
  • Follow Lunanuvola's Blog on WordPress.com

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

WPThemes.


Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Lunanuvola's Blog
    • Segui assieme ad altri 1.020 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Lunanuvola's Blog
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Copia shortlink
    • Segnala questo contenuto
    • View post in Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: